Vino Aglianico IGP

Vino Aglianico IGP

Vino Aglianico IGP

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Vino Aglianico IGP

Il vino Aglianico IGP è il risultato di un'antica tradizione vitivinicola che trova le sue radici nella regione meridionale dell'Italia, in particolare nelle zone della Campania e della Basilicata. L'Aglianico è un vitigno autoctono di questa regione, con una storia millenaria alle spalle.

La coltivazione agricola sinergica è un metodo di coltivazione che viene applicato per ottenere uve di alta qualità e vini distintivi. Questo approccio combina una serie di pratiche agricole che si integrano a vicenda per massimizzare la resa e la qualità delle uve.

Una delle caratteristiche distintive della coltivazione agricola sinergica per l'Aglianico IGP è l'attenzione alla selezione del terreno. Gli agricoltori scelgono attentamente le zone collinari con suoli vulcanici o argillosi che favoriscono lo sviluppo delle viti di Aglianico. Questi terreni apportano mineralità e complessità ai grappoli d'uva.

Inoltre, la coltivazione agricola sinergica prevede una cura particolare nella gestione del vigneto. Vengono adottate pratiche di potatura, diradamento e defogliazione per garantire una corretta esposizione delle viti alla luce solare e una circolazione ottimale dell'aria. Ciò favorisce la maturazione uniforme delle uve e contribuisce alla concentrazione degli aromi e dei sapori.

Gli agricoltori che praticano la coltivazione sinergica prestano anche molta attenzione alla gestione del suolo. Vengono utilizzati metodi sostenibili per migliorare la fertilità e la struttura del terreno, come l'utilizzo di compost naturale o il ricorso a tecniche di sovescio. Questo contribuisce a mantenere un ecosistema sano nel vigneto e promuove la biodiversità.

Infine, durante la vendemmia, i grappoli di Aglianico vengono selezionati con cura a mano, per assicurare che solo le uve più mature e di qualità vengano utilizzate per la produzione del vino. Questo processo artigianale garantisce che solo le uve migliori vengano utilizzate, contribuendo alla produzione di vini Aglianico IGP di eccellenza.

In sintesi, la coltivazione agricola sinergica per l'Aglianico IGP rappresenta un approccio olistico che combina conoscenze tradizionali e pratiche moderne per ottenere uve di alta qualità e vini distintivi. Questo metodo rispettoso dell'ambiente contribuisce a preservare la bellezza e l'autenticità di questo vitigno autoctono, offrendo agli amanti del vino un'esperienza unica e appagante.

Denominazione: IGP Puglia Aglianico.
Vitigno: Aglianico 100 %.
Tipologia di terreno: terra rossa con notevole presenza di pietrisco siliceo-calcareo (fino a 6 mt di profondità) a cui segue argilla calcarea fessurata (per altri 2 mt); ricco di humus.
Forma di allevamento: “Controspalliera libera” in onore a un libro di Rudolf Steiner dal titolo “Filosofia della libertà”.
Superfice del vigneto: 4 ettari condotti con i criteri della Agricoltura Sinergica e certificazione a biologica ICEA.
Densità piante per ettaro: 4’545 piante per ha.
Età media viti: 22 anni.
Resa per ettaro: 60 q.li/ha.
Vendemmia: raccolta manuale, la prima decade di ottobre.
Gradazione alcolica: 13,5 % vol.

In cantina

  • Vinificazione: dopo pigia-diraspatura meccanica, il mosto fermen-ta spontaneamente grazie all’aggiunta di pied de cuve contenente lieviti indigeni, gli unici in grado di interpretare al meglio il nostro terroir. Dopo 20 - 30 giorni, a fine fermentazione, si separano le v inacce mediante una leggera pressatura. Decantazione naturale senza chiarificanti. Non filtrato.

  • Affinamento: Acciaio per 24 mesi su fecce fini dove avviene la fer-mentazione malolattica. Succesivamente viene travasato in grandi botti di legno per 18 mesi, segue affinamento e riposo in bottiglia per almeno 6 mesi. Minima aggiunta di anidride solforosa in pre-im-bottigliamento.

  • Caratteristiche organolettiche: rosso rubino con riflessi porpora; fine ed elegante al naso con sentori fruttati e erbacei. Corposo, tan-nico, di lunga persistenza e buona acidità.

  • Abbinamenti: la sua importante tannicità ben lo sposa a brasati primi piatti e secondi strutturati di terra.

  • Temperatura di servizio: 15-16°C. Decantare prima di servire.