Spumante Dolce Millesimato Moscatello Selvatico
Il Moscatello Selvatico è un vino spumante dolce millesimato che rappresenta un'eccellenza nella produzione vitivinicola. Questa varietà di uva è caratterizzata da un aroma intenso e fragrante, con note floreali e fruttate che deliziano il palato.
La coltivazione agricola sinergica è il metodo adottato per ottenere uve di Moscatello Selvatico di qualità superiore. Questo approccio si basa sull'interazione armoniosa tra diverse pratiche agricole, con l'obiettivo di massimizzare la qualità delle uve e preservare l'equilibrio naturale dell'ecosistema.
Nella coltivazione sinergica del Moscatello Selvatico, viene data particolare attenzione alla scelta del terreno. Gli agricoltori selezionano terreni idonei, con buona drenabilità e ricchi di sostanze nutritive. Questo tipo di suolo fornisce una base solida per lo sviluppo delle radici e promuove la crescita sana e vigorosa delle viti di Moscatello Selvatico.
Le pratiche di gestione del vigneto nella coltivazione sinergica si concentrano sulla cura delle viti e sull'ottimizzazione della maturazione delle uve. Viene attuata una potatura attenta per garantire una corretta esposizione delle foglie alla luce solare, consentendo alle uve di raggiungere una maturazione uniforme. Inoltre, vengono adottate tecniche di diradamento per concentrare l'energia della pianta sulle uve rimanenti, promuovendo una maggiore concentrazione di aromi e zuccheri.
La coltivazione agricola sinergica per il Moscatello Selvatico pone un'importante enfasi sulla gestione sostenibile del suolo e sull'uso responsabile delle risorse naturali. Vengono adottate pratiche di concimazione organica, l'uso di compost e l'impiego di coperture vegetali per migliorare la fertilità del terreno e preservare la biodiversità.
Durante la vendemmia, le uve di Moscatello Selvatico vengono raccolte a mano in modo selettivo, garantendo la scelta delle uve migliori per la produzione del vino. Questo processo artigianale contribuisce alla qualità del prodotto finale, poiché solo le uve più mature e di alta qualità vengono utilizzate.
In conclusione, la coltivazione agricola sinergica per il Moscatello Selvatico rappresenta un approccio rispettoso dell'ambiente che combina conoscenze tradizionali e pratiche moderne. Questo metodo di coltivazione contribuisce a preservare la purezza e l'autenticità delle uve, consentendo di ottenere uno spumante dolce millesimato Moscatello Selvatico di grande raffinatezza, caratterizzato da un bouquet aromatico intenso e una dolcezza equilibrata che delizierà i palati più esigenti.
Denominazione: IGP Salento, Vino Spumante di Qualità.
Vitigno: Moscatello selvatico 95% + Moscato a bacca rossa 5%
Tipologia di terreno: argilloso-limoso con presenza di pietrisco siliceo; ricco di humus.
Forma di allevamento: “Controspalliera Libera” in onore a un libro di Rudolf Steiner dal titolo “Filosofia della libertà”.
Superfice del vigneto: 1 ettaro condotto con i criteri dell’Agricoltura Sinergica e certificazione biologica ICEA.
Densità piante per ettaro: 4’545 piante per ettaro.
Età media viti: 21 anni.
Resa per ettaro: 80 q.li\ha
Vendemmia: raccolta manuale, prima decade di settembre.
Gradazione alcolica: 10 + 3,5% vol.
In cantina, metodo Ancestrale
Vinificazione (metodo ancestrale di spumantizzazione): dopo pigia-diraspatura e pressatura soffice, il mosto fermenta spontanea-mente grazie all’aggiunta di pied de cuve, da moscati minori a bacca rossa raccolti 10 giorni prima, che assicura oltre ad un bel corredo di lieviti autoctoni anche una bella quantità di antociani che confer scono un colore ramato allo spumante. La fermentazione è svolta a basse temperature (13-14°C) per circa 40 giorni; il mosto in fermentazione viene travasato in autoclave dove avviene la presa di spuma (11-12°C). Giunti ad un residuo zuccherino di circa 50 g\l viene abbassata la temperatura sotto i 10°C per fermare la fermentazione. Seguono diversi mesi in queste condizioni, con batonnage continui del proprio fecciolino nobile fino a giungere ad una stabilità natura-le del vino spumante, a cui segue l’imbottigliamento. Decantazione naturale senza chiarificanti. Non filtrato. Minima aggiunta di anidride solforosa in pre-imbottigliamento.
Zuccheri residui non fermentescibili: 50 g\l, Dolce.
Caratteristiche organolettiche: colore ramato, ricco di sentori floreali e fruttati. Al gusto equilibrato e vellutato, ricco di acidità agrumata.
Abbinamenti: il suo residuo zuccherino naturale lo indicherebbe solo per gli abbinamenti di fine pasto, ma la sua grande integrutà di frutto lo rende abbinabile ad una vasta gamma di preparazioni culinarie.
Temperatura di servizio: 6-8 °C.