Vino Primitivo Rosato IGP Salento

Il Primitivo Rosato è un vino dall'eleganza e dalla freschezza ineguagliabili. Ottenuto dalla vinificazione del vitigno Primitivo, questo vino rosato rappresenta un'interpretazione unica e raffinata della varietà.

I vigneti di Primitivo Rosato sono coltivati utilizzando il metodo dell'agricoltura sinergica, che combina diverse pratiche agricole per massimizzare la qualità delle uve e preservare l'equilibrio naturale dell'ambiente circostante.

La coltivazione sinergica dei vigneti di Primitivo Rosato inizia con la scelta attenta dei terreni adatti. Gli agricoltori selezionano terreni con una buona drenabilità e una composizione ideale per favorire la crescita sana delle viti di Primitivo. Questo tipo di suolo offre un ambiente ottimale per le radici delle viti, permettendo loro di estrarre i nutrienti necessari per una maturazione equilibrata delle uve.

Le pratiche di gestione del vigneto nella coltivazione sinergica includono una potatura mirata per garantire una corretta esposizione delle foglie al sole, consentendo alle uve di raggiungere una maturazione ottimale. La gestione della vegetazione, come la defogliazione, mira a migliorare la circolazione dell'aria intorno ai grappoli e a prevenire malattie fungine, garantendo uve di alta qualità.

L'agricoltura sinergica pone anche un'enfasi sulla sostenibilità ambientale. Vengono adottate pratiche di concimazione organica e l'uso di coperture vegetali per migliorare la fertilità del suolo e ridurre l'utilizzo di prodotti chimici. Ciò promuove la biodiversità e preserva l'equilibrio naturale dell'ecosistema circostante.

La vendemmia delle uve per il Primitivo Rosato viene effettuata manualmente con grande cura e attenzione. Solo le uve di qualità superiore vengono selezionate per la produzione del vino, garantendo una base eccellente per la vinificazione.

In conclusione, il Primitivo Rosato prodotto da agricoltura sinergica rappresenta un vino unico che riflette l'eccellenza delle pratiche agricole sostenibili. Questo vino IGP Salento Primitivo Rosato incanta con la sua freschezza, il suo aroma fruttato e il suo colore delicato. È il risultato di un impegno costante per preservare l'integrità delle uve e offrire un'esperienza di degustazione indimenticabile.

• Denominazione: IGP Salento Primitivo.

• Vitigno: Pimitivo 100 %.

• Tipologia di terreno: terra rossa con notevole presenza di pietrisco siliceo-calcareo (fino a 6 mt di profondità) a cui segue argilla calcarea fessurata (per altri 2 mt); ricco di humus.

• Forma di allevamento: “Controspalliera libera” in onore a un libro di Rudolf Steiner dal titolo “Filosofia della libertà”.

• Superfice del vigneto: 6 ha condotti con i criteri della Agricoltura Sinergica e certificazione biologica ICEA.

• Densità piante per ettaro: 4’545 piante per ha.

• Età media delle viti: 22 anni.

• Resa per ettaro: 70 q.li/ha.

• Vendemmia: raccolta manuale, primi giorni di settembre.

  In cantina

• Vinificazione: pigia-diraspatura meccanica e macerazione con le bucce per 12 ore. Svinatura e pressatura soffice. La fermentazione alcolica parte per mezzo di un pied de cuve delle stesse uve raccolte qualche giorno prima. Fine della fermentazione alcolica, allontanamento delle fecce grossolane che altrimenti inficerebbero l’eleganza del vino e svolgimento della fermentazione malolattica.

• Decantazione naturale senza chiarificanti.

• Non filtrato.

• Affinamento: in acciaio su fecce fini per almeno 6 mesi. Batonnage continui con fattore tempo 7.

• Minima aggiunta di anidride solforosa in pre-imbottigliamento.

• Gradazione alcolica: 12.5 % vol.

• Caratteristiche organolettiche: rosato intenso, al naso sentori fruttati sostenuti da un’importante acidità che ne rende la beva accattivante.

• Abbinamenti: vino dotato di grande versatilità che ben lo sposa anche con pietanze invernali.

• Temperatura di servizio: 8°C nei mesi estivi e 12°C in quelli invernali.